Galleria Milano, 2014/ 2015
Immagine negata 2
Sdraiati, alzati e ora sdraiati, 2014, legno di cedro, ceramica, foglia, cm 22 x 25 x 23,5.
Esercizi, 2014, legno, tessuto e ceramica, cm 15 x 70 x 15.
In ascolto e il fiore della cancellazione, 2014, disegno su tavola di noce, ceramica, gomme di matita usate, stoffa e poliuretano espanso.
La nostra anima, 2014, legno di cedro, ceramica, carta, bracciale, cm 65 x 27 x 25.
La nostra volontà di conoscenza non si esercita se non nella sfera delle cose potenzialmente note, e alla frontiera del conoscibile essa s’inaridisce e muore. La nostra “sete” di conoscenza non è in fondo se non una forma di emulazione. Noi non vogliamo conoscere quello che ignoriamo, ma quello che altri conosce già. E se la nostra volontà di conoscere davanti al mistero non si arresta, è perché il mistero per “qualcuno” tale non è, non fosse che per Dio. E che questo “qualcuno” sia Dio non placa il nostro spirito di emulazione – il nostro “sportivo” spirito di emulazione: anzi! Togliamoci dalla mente questo formidabile rivale e ogni velleità di emulazione sparirà; guarderemo senza curiosità e senza desiderio il mistero, per meglio dire il mistero vanirà, la nostra vita si sanerà nei suoi struggenti desideri, e una pace senza incrinature scenderà a benedire il mondo. (Alberto Savinio, La nostra anima, 1944)
La scatola nera, 2014, ceramica smaltata, cm 35 x 28 x 22.
Oh vi prego, tacete!, 2014, MDF, legno, ceramica, cm 32 x 32 x 30.
Opera miracoli per negarli, 2014, Legno, ceramica, cm 33 x 33 x 18.
Rifiorire, 2014, Legno di acero, ceramica, stoffa, muschio, cm 41 x 30,5 x 22,5.