Niente/Qualcosa

La spazio della Galleria Milano si presenta come un essere bicefalo, una testa a destra, una a sinistra. In mezzo il corpo, lo spazio dell’azione.
Entrando, ci si immette in una corrente percorsa per anni da destra a sinistra e viceversa. Un flusso necessario in cui hanno continuato a scorrere come pesci in una corrente oceanica, oggetti, opere, persone, pensieri, libri, fogli sparsi, voci.
Niente/Qualcosa, oltre ad originarsi dal contesto topografico della galleria, tocca un tema con il quale ci confrontiamo molto spesso, quando un pensiero, allo stato intuitivo, ancora informe, viene scelto dalla nostra volontà per formarsi e diventare limpido, comunicabile; quando un’idea, tra decine, diventa opera; quando un’intenzione diventa progetto. C’è una soglia che divide i diversi stadi, che separa l’essere niente dall’essere qualcosa.
Il progetto prevede la presenza di alcune sculture e un’azione realizzata dall’art-performer e coreografa Claudia Caldarano. L’azione coreografica si incentra sull’eco delle infinite possibilità a cui bisogna rinunciare quando la nostra volontà sceglie una forma piuttosto che l’altra, un gesto piuttosto che l’altro.

Niente/Qualcosa, progetto di Manuela Cirino con Claudia Caldarano, Galleria Milano – 20 maggio 2022
Performance in occasione della mostra site-specific Here. Between not-yet and no-more, Galleria Milano, 9 maggio-30 giugno 2022