Tra le pagine di un libro di scienze divulgativo degli anni sessanta, “Meraviglie della pianta”, sono inserite alcune fotografie di sculture, in dialogo con le immagini preesistenti.
Il libro originale propone alcuni ingrandimenti fotografici di soggetti botanici, via via maggiori, nello sforzo di restituire la complessità delle piante e dei loro apparati. Gli ingrandimenti fotografici in realtà, producono immagini astratte che, senza un’esatta didascalia, difficilmente sarebbero riconducibili a ciò che ritraggono.
Normalmente si attribuisce alla visione un’importanza fondamentale per la comprensione della realtà. In questo caso è interessante soprattutto la distanza che si produce tra ciò che si vede e ciò che si cerca di comprendere.
Le immagini inserite per la costituzione del lavoro, si muovono su un percorso analogo. Propongono osservazioni, punti di vista diversi, scorci particolari nel tentativo di restituire la natura completa delle piccole sculture, nel percorso esperienziale che porta a sfiorare la loro comprensione, attraverso un procedimento deduttivo.
Stare con la testa così
Stare con la testa così, 2020, fotografie e pagine originali tratte da volume scientifico, cm 28 x 44 – Copertina in stampa monotipo